CAPPELLO 50-120 mm, con la stessa conformazione di quello della A. phalloides tipica, ma totalmente bianco candido, senza nessuna sfumatura verde od ocracea.
LAMELLE libere, leggermente venuicose; fitte, intercalate da lamellule tronche, bianche.
GAMBO slanciato, attenuato in alto, bianco, più o meno caratteristicamente decorato da bande fibrillose, bianche; base bulbosa, ricoperta dalla volva a forma di sacco tipica bianca.
ANELLO molto alto, fragile, sottile e lacerato, generalmente poco persistente, bianco.
CARNE tipica, bianca senza sfumature verdastre: inizialmente inodore, poi con odore sgradevole, sapore insignificante.
MICROSCOPIA spore da subsferiche a largamente ellissoidali, 8,6-10;8 x 6,8-8,4 µm; lisce, cheilocistidi da piriformi a vescicolosi. Sporata bianca.
HABITAT cresce in boschi di latifoglie (generalmente castagno, quercia, nocciolo), dall'estate all'autunno; non comune.
NOTE - L'A. phalloides è estremamente variabile nei colori e ciò ha determinato la formazione di diverse varietà: viridis, virescens, con cappello nettamente verde: lutea, con cappello giallo; olivascens, con cappello color oliva; umbrina; con cappello color bistro; bicolor, con cappello bicolore (bianco ma nerastro nella zona centrale). Altri funghi bianchi con la quale, a grandi linee, A. phalloides var. alba si potrebbe confondere sono: A. verna, a crescita prevalentemente primaverile; A. virosa, con cappello, sovente asimmetrico, con sfumature rosa-ocracee e gambo decorato, lanoso; Leucoagariaus leucothites, senza volva e con lamelle bianche, poi rosate; Lyophyllum connatum e Tricholoma columbetta, senza volva né anello; tutte le specie con cappello bianco del genere Agaricus, senza volva e con lamelle rosa, poi nerastre.