BASIDIOCARPO stipitato e pileato; generalmente più esemplari concresciuti.
CAPPELLO fino a 100 mm di diametro e 8-10 mm di spessore; irregolarmente circolare, talora subreniforme; subgloboso; convesso. Superficie pileica feltrata, squamosetta e areolata in centro, di colore verde oliva più o meno carico. Orlo sottile, intero, ondulato.
TUBOLI IDIEVOFORO costituito da tuboli e pori. Tuboli lunghi 1-3 mm; decorrenti, disposti in un unico strato; da biancastri a giallo-brunastri. Pori di diametro 0,3 -1 mm arrotondato-angolosi, con colori.
GAMBO fino a 80 mm di altezza, con diametro fino a circa 15 mm, piuttosto corto, feltrato, biancastro
CARNE bianca, compatta, con odore e sapore dolciastri, piuttosto sgradevoli.
MICROSCOPIA spore di dimensioni 5,0-7,5 x 4,5-5,5 µm, ovali, talune a forma di castagna, dotate di apicolo evidente, non amiloidi; con una guttula centrale più o meno grande, lisce e ialine; basidi 17-35 x 6-8 µm; claviformi; tetrasporici; senza giunto a fibbia basale. Cistidi assenti. Struttura ifale della carne monomitica.
HABITAT a gruppi di numerosi individui ravvicinati, a volte uniti a formare masse piuttosto voluminose, sul terreno dei boschi di latifoglie o misti, in estate autunno: localmente comune.
NOTE - Esemplari chiari di Albatrellus cristatus potrebbero essere confusi con A. ovinus che ha portamento simile e vegeta negli stessi luoghi di crescita, ma che tuttavia manca completamente di tonalità verdi; ha altresì spore di forma simile, ma più piccole, di dimensioni 3,5-4,5 x 3-3,5 µm.
A. subrubesceru, più raro, presenta invece sul cappello sfumature di fondo rossicce; cresce sul terreno dei boschi di conifere; ha spore di forma simile a quelle di A. cristatus ma più piccole; di dimensioni 3,5-5,5 x2,5-4 µm.