BASIDIOCARPO 5-7 mm dì diametro. con altezza di 5-8 mm.
CARPOFORO da giovane globoso, fissato al subsuato, poi prende una forma conica allargata verso l'alto, con pareti diritte di colore da grigio giallastro sporco a cannella in seguito più scuro. Nel giovane la parte superiore è formata da un coperchio (epifragma) ben evidenziato dal colore giallo aranciato, con superficie rugosa composto da due strati: il primo strato di consistenza membranosa ha il compito di proteggere la parte interna fino alla sua maturazione, per poi disperdersi, lasciando libera la superficie del secondo strato (esoperidio) che è di colore biancastro. Esso aderisce alla parete interna del cono e avvolge il tessuto primordiale in attesa che dalla parte superiore si sviluppi l'endoperidio contenente la gleba e numerosi peridioli lenticolari di forma ovoidale di colore biancastro. Questi, supportati da un semplice peduncolo (funicolo), a piena maturazione saranno espulsi con la rottura della superficie del secondo strato. Alla fine rimane l'involucro con l'interno del bordo di colore chiaro e liscio, qualche volta leggermente ondulato.
CARNE di poca consistenza, molle da giovane, dura e coriacea in vecchiaia.
MICROSCOPIA spore ellissoidali, 7,4-9,6 x 3,6-4,8 µm, lisce, ialine.
HABITAT cresce su legno marcescente preferibilmente di conifere, poco frequente su latifoglie, qualche volta anche su resti vegetali
NOTE - C. laeve è I'unica specie conosciuta del genere Crucibulum, almeno in Europa; si riconosce più facilmente da giovane per la presenza del coperchio giallo aranciato dell'epifragma. Cyathus striatus ha colori più uniformi e superficie più pelosa, ad apertura ultimata si presenta con grossi solchi longitudinali, Cyathus presenta un margine più aperto e ricurvo, che tale rimane anche da vecchio, e peridioli con toni nettamente più scuri, Cyathus stercoreus ha una forma diversa, più stretta e sferiea, con vistosi ciuffi e con colori scuri, produce peridioli nerastri e cresce in luoghi grassi o concimati.