CAPPELLO 50-120 mm, conico-umbonato, poi convesso o appianato, talora depresso, con umbone ottuso; margine involuto poi incurvato verso il basso, tardivamente disteso, acuto; superficie glutinoso-vischiosa, anche a tempo secco, di colore inizialmente bianco latte, presto grigio vinoso scuro, grigio-nero, con tonalità lilacine, più chiaro al margine, spesso chiazzato di nero, decolorante talvolta ali' ocragrigiastro in vetustà.
LAMELLE arcuato-decorrenti sul gambo, rade, spesse, di consistenza cerosa, non anastomosate, di colore bianco latte poi grigio vinoso, infine nere.
GMIBO 50-110 x 8-20 mm, cilindrico, centrale, un po' ingrossato verso la base; superficie glutinosa o vischiosa, con resti di velo in forma di anello gelatinoso, presto annerente; di colore bianco latte, giallo cromo vivace verso la base, tendente a macularsi di bruno violaceo, infine annerente.
CARNE all'inizio compatta, presto molle, di colore bianco latte, violacea o grigio rosata sotto la cuticola del cappello; odore debole, un po' di colla, sapore grato, acidulo.
MICROSCOPIA: spore fusiformi-ellissoidali, di colore grigio brunastro al MS, di dimensioni 17-20,5 x 6-7 µm; cuticola costituita da ife prostrate, disposte in una cutis immersa in una gelatina. Sporata nero seppia.
HABITAT: nei boschi di conifere, con Picea e Pinus. Dall'autunno al tardo autunno.
NOTE - Specie inconfondibile per il cappello bruno-grigio vinaccia, che a prima vista può ricordare quello di certi Suillus luteus, e per la base del gambo giallo cromo. Per la sua consumazione è necessario eliminare la cuticola, che è completamente separabile dal cappello insieme al glutine, indigesto.