ASCOCARPO pileato e stìpitato.
CAPPELLO alto fino a 20 mm e con diametro di circa 8 mm, irregolarmente campanulato-conico, non di rado con l'apice piegato, ma talora subsferico. Orlo regolare, unito al gambo.
IMENOFORO liscio, leggermente ondulato, con qualche solco longitudinale poco profondo, di colore giallo o arancio-giallo, leggermente vischioso con elevata umidità.
GAMBO fino' a x 3 mm, subcilindrico, talora piegato, liscio e biancastro.
CARNE ceraceo-elastica, piuttosto tenace, giallastra.
MICROSCOPIA spore strettamente ellissoidali, subcilindriche, 12-15 x 3 µm, lisce, ialine, occasionalmente con un setto trasversale mediano, irregolarmente biseriate nell'asco, aschi cilindrico-claciformi, amiloidi, ottasporici, parafisi sottili e cilindriche.
HABITAT a gruppetti o singola su detriti vegetali guasti e imbevuti d'acqua o anche immersi in essa, in estate-autunno. Diffusa per luoghi.
NOTE - M. vitellina ha un cappello irregolarmente clavato, giallo-crema, con spore ellissoidali, di 5-6 (7) x 1,5-2 µm, e vive su legno deteriorato. M. gracilis, simile a M. paludosa, è alta circa 20 mm, ha cappello subovoidale e spore di 11-13 x 3-5,5 µm, irregolarmente ellissoidali, finemente punteggiate, a maturità con un setto mediano. Con cappello di colore ocraceo e con gambo ancorato a un piccolo sclerozio giallo-bruno sepolto nel terreno, è invece, M. sclerotipus, con spore di 10-13 x 3 µm, strettamente ellissoidali.