BASIDIOCARPO dapprima simile ad un cavolfiore, presto coralloide, largo fino a 200 mm, può raggiungere un'altezza di oltre 150 (200) mm, composto da un tronco basale largo al massimo 40 mm dal quale s'innalzano vari rami che a loro volta si suddividono nuovamente, fino a terminare in due brevi punte. Il tronco è di colore biancastro avorio verso il basso, sfumato di ocraceo altrove: i rami sono bianchi o debolmente giallastri, talora con sfumature incarnate, più scuri per la maturazione delle spore; spesso con andamento più o meno sinuoso.
IMENOFORO non distinto, distribuito nella metà superiore della superficie dei rami.
CARNE compatta; poi molle (a struttura ifale monomitica); bianca, con odore insignificante o debole; di erba secca; e sapore non distintivo.
MICROSCOPIA spore irregolarmente ellissoidali; a volte appiattite su un lato; 10,0-12,5 x 4,5-5,6 µm; dotate di verruche parzialmente unite tra loro, non amiloidi, ialino-gialline al MS; basidi claviformi; tetrasporici, senza giunto a fibbia basale. Cistidi assenti.
HABITAT sul terreno dei boschi di conifere e misti, in estate autunno: comune.
NOTE - Il colore chiaro di R. pallida la accomuna ad alcune Clavulina, fra cui C. rugosa; che ha carpofori molto meno sviluppati; privi di tronco basale definito e con rami spesso anche appiattiti e rugolosi. Ha, inoltre; spore molto diverse, tondeegianti, globose; di 9-13.5 x 7,5-10 µm; lisce, e fruttifica omunemente sul terreno dei boschi. R. gracilis cresce nei boschi di conifere e presenta carpofori non più larghi di 60 mm, coralloidi; bianco-ocracei con sfumatura rosata; ha spore notevolmente più piccole, di 5-7 x 3-4 µm; ellissoidali e finemente verrucose. Con tonalità tendenti al grigio-violetto chiaro è R. fiunigata; che produce carpofori di aspetto arborescente-coralloide; fruttifica nei boschi di latifoglie in estate-autunno e produce spore di 9,5-11,5 x 4-5 µm, con verruche parzialmente unite tra loro.