CAPPELLO 20-90 mm, inizialmente piano-convesso, appianato nel giovane, poi un po' imbutiforme, con il margine acuto, a lungo involuto. Rivestimento pileico biancastro argenteo, qua e là con macchie bruno-rossastre, liscio, sericeo, opaco.
LAMELLE fitte, largamente adnate, talvolta subdecorrenti, bianco-crema più o meno rosato, con il filo intero, concolore.
GAMBO 25-60 x 4-14 mm, da cilindrico a subclavato, pieno poi cavo, biancastro, longitudinalmente fibrilloso-striato, con la base nettamente ricoperta da un feltro miceliare bianco.
CARNE biancastra, soda, con odore gradevole, erbaceo o fungino e sapore leggermente astringente.
MICROSCOPIA spore brevemente ellissoidali con base ottusa, 3,6-4,8 x 2,8-3,2 µm, negli exsiccata prevalentemente in tetradi, lisce, ialine al MS, cianofile, pileipellis con struttura di cutis di ife molto lasche, più o meno parallele e intrecciate, alcune dotate di nodi o piccoli diverticoli, le superficiali anche ramificate. Sporata crema-rosato.
HABITAT cresce solitamente gregaria, a gruppi anche discretamente numerosi, nei boschi di latifoglie, vistosamente attaccata alle foglie col suo feltro miceliare, in estate-autunno, piuttosto comune.
NOTE - Non è sempre facile distinguere C. phyllophila da C. candicans e da C. dealbata. Normalmente C. phyllophila presenta una taglia piuttosto grande e si distingue per le lamelle adnate, la sporata colorata, crema-rosato, e le spore presenti in tetradi negli exsiccata, C. candicans, dal portamento slanciato, presenta lamelle più decorrenti, molto fitte e sporata bianca e ha un odore, caratteristico, molto gradevole, C. dealbata cresce normalmente nei prati, ha un portamento tozzo, lamelle tipicamente adnate, odore come di farina e sporata biancastra.