CAPPELLO 60-150 mm, da emisferico a convesso, di rado appianato, margine generalmente regolare, piuttosto ottuso, superficie pileica finemente vellutata, di colore variabile dal bruno-grigio, bruno-bistro, fino quasi a nero, tendente a scurire al tocco.
TUBULI fino a 20 mm, grigio-bruno-rossastri, pori concolori, bruno scuro alla pressione.
GAMBO 65-140 x 15-35 mm, slanciato, generalmente più lungo del diametro del cappello, cilindrico con base più o meno allargata, talora incurvato, ricoperto da una minuta forfora, striato o con debole accenno di reticolo nella parte superiore per decorrenza dei tuboli; superficie concolore al cappello o un po' più chiara, biancastra all'estrema base.
CARNE soda e persistente tale nel cappello, fibrosa e coriacea nel gambo, di colore bianco latte, vira lentamente al taglio verso il rosa-brunastro, poi anche bluastra a zone. Odore abbastanza forte e sgradevole, sapore dolciastro.
MICROSCOPIA spore fusiformi, 12,5-17,0 x 6,5-8,5 µm, lisce, brunastro pallido al MS, cuticola costituita da un trichoderma di ife cilindriche e slanciate. Sporata bruno-rossastro.
HABITAT piuttosto raro, isolato o a piccoli gruppi in boschi di montagna, generalmente associato a conifere o a Fagus.
NOTE - Specie inconfondibile per la colorazione bruno sordido-rosso-nerastra di gambo, cappello e imenoforo, che contrasta con la carne chiara. Il gambo scuro e i pori volgenti al bruno-rossastro sono caratteri sufficienti per una facile determinazione.